lunedì 12 novembre 2007

Decameron

sabato 10 novembre 2007

giovedì 18 ottobre 2007

riecchime!

ho finalmente un computer!
..non ci speravo più...

giovedì 5 aprile 2007

...solo nel giardino del re.


La rassegnazione è il sentimento che odio di più.
L'impotenza davanti agli eventi inesorabili,mi causa un profondo stato d'ansia.
L'ansia del niente mi devasta.
E' come lottare contro i mulini a vento.
Perdo con la vita e con me stessa quando lascio uscire la parte negativa che c'è in me...ed è talmente negativa che annienta ogni cosa.
Uccide amicizie,rapporti,uccide la fiducia guadagnata,allontana da me chiunque provi affetto,amore o simpatia per la bestia cattiva che sono.
Tabula rasa.
Non resta più nulla.
Ho torto e lo so.
Forse mi fanno meno paura il disprezzo degli altri,l'odio,la solitudine,la cattiveria,della stima,del rispetto,dell'amicizia,dell'affetto.
Dentro di me scatta un click...e divento insopportabilmente sbagliata...e questo succede da sempre.

E' successo ancora.

Ho esagerato ancora.
Non so perchè accade...perchè questo spirito di autodistruzione continua ad accompagnarmi nel mio viaggio verso la morte.

Questa volta sembra peggio delle altre ma forse ogni volta sembra peggio delle altre.

Vorrei riavvolgere il nastro e cancellare le parole che ho detto,il veleno che ho sputato,la schifezza che la mia mente ha partorito.

Voglio,voglio,voglio,l'erba voglio....ma il giardino del re è bruciato.

L'erba voglio non esiste più...mi tengo ciò che resta,raccolgo i cocci e pago...come sempre è stato pago un prezzo talmente alto che se mi fossi morsa la lingua...almeno una volta...almeno per questa volta...

...guardo il latte versato con la consapovelezza che tutto ciò che posso fare è restare qui a guardarlo fino a quando non sarà ingiallito e definitivamente seccato.

domenica 1 aprile 2007

...barcolla ma non molla...




[...]Silvio Berlusconi, intervenuto alla prima conferenza organizzativa di Azione sociale, invitato da Alessandra Mussolini, lancia un appello:

"O si trova il modo di andare presto alle elezioni o almeno ricontiamo le schede."


E ricordando anche il richiamo fatto dalla Mussolini al dovere della memoria, l'ex premier non ha mancato di sottolineare "il dovere di ricordare che cos'è e cosa è stato il comunismo, le atrocità che ha commesso. Abbiamo il dovere di farlo, acculturando i nostri figli che queste cose non le apprendono nei libri di scuola. Si è trattato dell'impresa più disumana e criminale della storia dell'uomo", ha incalzato il presidente di Forza Italia.[..]

Forse non li ha paragonati ai nazi-fascisti per non offendere la cara Alessandra...ricordo ancora la sua frase più celebre..."meglio fascisti che froci"...

Avanti di questo passo e scommetto che Silvion lancerà un appello per fare la riconta delle vittime della seconda guerra mondiale...

venerdì 16 marzo 2007

Turco: giu le mani da sta canna!


[..] (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Il Tar del Lazio ha sospeso il decreto voluto dal ministro della Salute, Livia Turco, che ha raddoppiato la dose lecita di cannabis per uso personale, innalzandola da 500 milligrammi a 1 grammo.


Il ministro della Salute ha annunciato che farà ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar del Lazio.

"In genere - afferma il ministro - rispetto le sentenze. Ma in questo caso farò ricorso al Consiglio di Stato. C'è un dato tecnico giuridico infondato alla base della decisione, vale a dire che non può intervenire la discrezionalità politica. Non è così sulla base della legge Fini-Giovanardi, non lo è sulla base degli atti della Commissione insediata dal governo precedente che stabilisce la soglia massima di cannabis. Dunque - conclude il ministro - se è invalidato questo decreto, lo è anche il precedente e la stessa legge Fini-Giovanardi"

Il Tar ''ha dimostrato come fosse assurda e sbagliata la scelta del governo'' ha commentato in una nota Maurizio Gasparri, dell'esecutivo di Alleanza Nazionale

''Un governo - aggiunge il parlamentare di An - che vuole distruggere la famiglia, favorire la circolazione della droga, attentare alla vita degli italiani e che viene smentito perfino dal Tar. E' un governo che non va più da nessuna parte e che dovrebbe prendere atto che la sua stagione si è conclusa. La decisione del Tar ci conforta e dimostra che la lotta alla droga deve proseguire con l'applicazione della legge Fini. Una normativa che censente la prevenzione e il recupero per i tossico dipendenti e che contrasta lo spaccio''.

''La decisione del Tar del Lazio conferma la fondatezza di tutte le nostre critiche al decreto Turco mosse in questi mesi'' ha dichiarato in una nota il capogruppo Udc alla Camera, Luca Volonté. ''Pur di accontentare le frange più estremiste della sinistra contrarie a quanto previsto dalla legge - sostiene l'esponente centrista - il ministro della Salute non si era fatta scrupoli nel raddoppiare le soglie per l'uso di cannabis, anche se ciò andava a discapito dei giovani e delle famiglie''.[..]

Quello che più mi stupisce è che nessuno di loro accenna mai alla lotta al narco-traffico.
Eppure non è difficile arrivarci.
Se quelle due squallide cannette me le vendessero legalmente non solo si arricchirebbero le casse dello stato ma si svuoterebbero quelle dei signori della droga.
E se lo stato non volesse per principio fare il pusher che depenalizzasse la coltivazione per uso personale invece di appioppare una condanna che va da 6 a 20 anni per una piantina che non produce più di 60 gr.
Sembra che ti mettano in galera perchè non hai dato la tua quota alla criminalità organizzata...

...e poi mettetevi anche nei panni delle forze dell'ordine: non sanno più che pesci pigliare!
Quello che ingabbiano oggi glielo fate liberare domani e viceversa!

Gli passa la voglia di lavorare...a voi non passerebbe?

No! Questo non controlliamolo che dopo ci tocca di scrivere scartoffie per tre ore!!

Pleaseeee: prendete una decisione!

giovedì 15 marzo 2007

Ministro Turco: e adesso cheffffammmoo????




Butta via tutto!

Il Tar del Lazio ha sospeso il cosiddetto "decreto Turco", il provvedimento del ministro della Salute che ha innalzato da 500 milligrammi a 1 grammo la quantità massima di detenzione di cannabis, al di là della quale scattano le sanzioni penali.

Sono state così accolte le richieste di sosospensione del decreto fatte dal Codacons e da una cooperativa sociale-comunità terapeutica di Taranto. L'ordinanza dei giudici è stata pubblicata oggi.

Non è giusto però!
Prima ti fan comprare da cremare,ti fan rischiare la pelle per andarlo a prendere e quando finalmente torni a casa sano e salvo e con bel pò di cash in meno...ti senti dire:

bravo!...però adesso butta via tutto.

Voglio un risarcimento!
Lo stato mi deve restituire i soldi che ho speso dal pusher...
...che dite vado in caserma con il fumello e gli dico: guardate stamattina han cambiato ancora le cose,aiutatemi voi e tenetevi quello che non mi posso fumare perchè altrimenti tutta sola e senza pallottoliere non ci salto fuori?

...avevo 4 in matematica...

THINK POSITIVE!



:D

martedì 13 marzo 2007

Miss... :)

sabato 10 marzo 2007

ANNOZERO: LA FARSA CONTINUA


Bacchettato per aver violato le norme sui minori per via delle immagini trasmesse in fascia protetta,quella primadonna di Santoro rischia il cadreghino e se lo merita: un modo peggiore non lo poteva trovare.

Ho due figli di 6 e 7 anni e sono lieta che esista una fascia protetta,quando i bimbi sono a nanna per me potete trasmettere anche i film porno...ma se sono li sul divano con me alle 21.30 mi ruga il culo dovermi mettere a spiegargli cosa sono e cosa significano quelle immagini e i diritti civili e l'emarginazione e la lotta che stanno intraprendendo e i dico e i pacs e la fessa di sorata...
non è pronto rischio solo di confonderlo.
Detto questo probabilmente il caro Santoro crede di gettare fumo negli occhi nella speranza che chi guarda il programma si dimentichi o perda di vista quello che invece non fa,quello che dovrebbe fare,quello che ha paura di fare..e cioè parlare dei suoi colleghi tutt'ora epurati...
...mi viene anche il sospetto che sia terrorizzato dal rientro dei suoi colleghi: ha paura che dopo non se lo fili più nessuno,adora il suo ruolo di primadonna e non è capace di rinunciarvi.

Questa volta hai scazzato però e la cosa che mi fa più infuriare e che sei addirittura riuscito a farmi dare ragione a Gasparri.

Che il tuo dio ti strafulmini.

USIG RAI: COMUNICATO STAMPA






In tutte le pagine informative, nei Tg e Giornali Radio Rai di oggi, un comunicato sindacale dei giornalisti del Servizio Pubblico riporta l’attenzione sullo stato di paralisi dei vertici aziendali. Abbiamo chiesto alla Rai, in base agli accordi sindacali vigenti, la pubblicazione di queste poche righe per riassumere la grande preoccupazione dei giornalisti Rai per il futuro dell’azienda. Nel momento iniziale del rilancio tecnologico della Tv Pubblica rischiare di “perdere il treno” per l’ennesimo duello tra i partiti è irresponsabile soprattutto per i cittadini utenti. Questo il testo che i nostri giornali Rai stanno diffondendo in queste ore:

“Ancora una volta i contrasti in Consiglio di Amministrazione Rai hanno impedito nomine importanti. I giornalisti del Servizio Pubblico non intendono permettere ulteriori giochi di potere che portino alla paralisi aziendale. Nel momento delicato del rilancio digitale del più grande editore italiano non possono essere confuse le ragioni della politica con quelle dei cittadini. La Rai è di tutti, deve essere competitiva e in grado di raccontare il paese nell’interesse della vita democratica. Siamo pronti a mobilitarci per difendere il vostro diritto ad avere un Servizio Pubblico al passo con i tempi.”

L’Esecutivo Usigrai

Roma, 9 marzo 2007



Quando leggo queste cose mi spancio dal ridere :D

giovedì 8 marzo 2007

ANNOZERO: LA FARSA


Questa mattina mi sono alzata peggio del solito: detesto svegliarmi con la consapevolezza che nel mio paese non esiste la libertà d'espressione,con la consapevolezza che la "televisione di stato" viola da anni quotidianamente l'art.21 della nostra costituzione e quindi per sentirmi meno impotente davanti a queste cose,ho scritto alla redazione di annozero questa mia che riporto qui sotto.

"Caro Santoro,vorrei scriverle perchè mi sento "tradita" anche da lei.
Ho sempre seguito le sue trasmissioni e nel mio piccolo mi sono battuta perchè lei venisse reintegrato in rai.

Ho seguito con attenzione annozero fino all'ultima puntata e quando lei ha trasmesso "viva zapatero" la mia indignazione ha raggiunto il culmine.

Oggi penso che se lei si trova in rai è perchè ha venduto come tutti gli altri una "fettina di culo",in tutta onestà non me lo aspettavo ne da lei ne da Marco Travaglio e ora le spiego perchè,ora le spiego quale atto di coraggio mi sarei aspettata da voi due.

Dedicare trenta secondi del suo tempo alla settimana all'attuale epurazione di Freccero e Luttazzi non solo mi è sembrato riduttivo ma addirittura offensivo in quanto fino a ieri anche lei si trovava sulla loro stessa barca.
Da voi mi aspettavo ripeto un atto di coraggio,mi aspettavo che mandaste in onda degli spezzoni di Satyricon mostrando e rammentando alla gente perchè Luttazzi e Freccero siano tutt'ora fuori dalla rai.
Da marchino mi aspettavo che le ponesse una condizione in cambio della sua partecipazione ad annozero e cioè la messa in onda della famosa intervista che concesse a Luttazzi.

Ci vuole coraggio,probabilmente avrebbero sopeso all'istante annozero sfilandole da sotto il suo amato cadreghino,ma questo avrebbe scosso il paese alle fondamenta,avrebbe dimostrato che nulla è cambiato nemmeno ora che il regime berlusconiano è caduto.

Quello che ho capito e che penso oggi è che siete scesi a compromessi..che tirate semplicemente l'acqua al vostro mulino,che la lezione le è servita e che ora ha paura di perdere nuovamente il posto,e che se per mantenere il suo cadreghino deve solo coertare un pochettino la sua coscienza...beh..potevano dirglielo subito invece che cacciarla per anni.

Ora che annozero stà per ripartire mi auguro che vogliate prendere in considerazione l'idea di sfidare la censura (che le rammento viola l'art.21 della costituzione italiana)e di fare finalmente qualcosa per Luttazzi e Freccero.

Presumo che questa mia non verrà mai letta da nessuno,ma sono un cittadino italiano e sento il bisogno anche per il futuro dei miei figli di non lasciare nulla di intentato,il pensiero di farli crescere in un paese privo della libertà d'espressione mi ribalta l'anima.

Trasmettete Satyricon se avete le palle.

saluti."

Per quelli che come me ogni tanto "strippano" ecco qui gli indirizzi per sfogarsi un po:


annozero@rai.it



rai-tv@rai.it

mercoledì 7 marzo 2007

IRAQ: CRIMINI CONTRO L'UMANITA' RESTANO IMPUNITI


L'esercito degli stati uniti d' america ha fatto strage di innocenti bombardando Falluja con armi di distruzione di massa.
Ha seviziato e torturato i prigionieri di guerra.
L'esercito britannico e quello italiano hanno partecipato allegramente a questo scempio.

Il mondo nel frattempo .. è andato avanti...dimentico e indifferente...tra sfilate di moda e prime cinematografiche e come per ogni sterminio di massa che si rispetti:

se non ne parli...non esiste.

Saddam Hussein .. è stato impiccato per aver commesso efferati crimini contro l'umanità...

Bush,Blair e Berlusconi no.

Guarda il video: Falluja la strage nascosta.

martedì 6 marzo 2007

DANIELE LUTTAZZI: BARRACUDA 2007


Teatro gremito,abbonati nelle prime 7 file: adoro gli abbonati!
Uomini e donne dai 40 agli over 60 che assistono ad uno spettacolo senza conoscere nulla o quasi nulla dell'artista "di turno" e in quel di Casalgrande non sono stati da meno.

Sono la prima ad entrare nella sala vuota,anch'io ho un posto in prima fila,come ho fatto ad averlo?
Semplice: ho picchiato a morte un paio di donne dello staff del teatro...si dicevano incorruttibili quindi è scattato il piano B.
:D
Mi piace arrivare presto agli spettacoli di Luttazzi perchè mi diverto un sacco a studiare la platea.

Donnine impellicciate,profumate e ingioiellate di mezza età sfilano per prendere posto...il gioco consiste nell'indovinare chi lascierà il teatro indignato,umiliato e offeso,chi non oserà farlo perchè pietrificato dall'imbarazzo,chi lo farà platealmente sbraitando e inveendo contro l'amato Daniele,ultimo baluardo di coerenza e di libertà in questo paese di merda.

Alla mia destra moglie e marito,cordiali e sorridenti,parlano tra loro dell'epurazione di Luttazzi lei dice a lui: finalmente capirò perchè non è più in Tv.

Già me la rido sotto i baffi...lo capirete..eccome se lo capirete..
...alla mia sinistra tre donnine sulla cinquantina,griffate fin nell'assorbente interno,con indosso quei vestiti ultra scomodi ma che fanno figa...
...perchè ostentare è figo.

Una dice all'amica: ma chi è Luttazzi? Non me lo ricordo...mi giro,ho in mano Tabloid con in copertina lo splendido Panfilo Maria Lippi,la guardo candidamente e le dico: è lui signora. :D

Daniele inizia lo show,parte piano,"testa la sala"...alle prime battute sul sesso i primi effetti: imbarazzo e risatine di circostanza stampate su facce violacee dalla vergogna.
I loro pensieri sono così scontati che pare di sentirli.
Daniele affonda i primi colpi sulla religione,la sala è come gelata.
Non tutta per fortuna quelli che sono li come me per "Luttazzi" ridono e si spellano le mani :D

E' stato bellissimo.

Daniele è come una spietata mitragliatrice che spara sulla croce rossa,che fa a pezzi la popolazione inerme,non si riesce a respirare,non c'è pausa tra una battuta e un altra,non si fa in tempo a ridere per una che lui è già avanti di due.
Il ritmo è sempre più incalzante: è inarrestabile.

Finita la prima parte mi sento come un ovetto sbattuto.

La seconda parte invece fa riflettere e non poco,dà il colpo di grazia,prende le coscienze e le passa al trita carne.

La coppia alla mia destra pare quasi finta,mi ricorda le statuette del presepe: immobili,pietrificati,non ridono,non applaudono,sperano solo che tutto finisca al più presto,sono sotto shock!

:D Cosmico!!!!

Le donnine alla mia sinistra sono ormai scatenate,forse per paura di non reggere il confronto con me che ormai piango dal ridere,sghignazzano e applaudono come in preda a qualche strana droga,se potessero salirebbero sul palco per dargli due metri di lingua in bocca..chissà dov'è finito il contegno iniziale!
Mentre alle mie spalle c'è come un vuoto di circa 6 file:da lì non proviene nessun rumore...sono devastati.

Dopo più di due ore lo spettacolo finisce lasciando in bocca il sapore del fiele.
Mi assale l'amarezza,la tristezza consapevole di vivere in un paese dove la libertà di pensiero,d'espressione,di parola è pura utopia.

Andare a vedere Luttazzi a teatro è come guardare una bestiolina attraverso le sbarre della gabbia nella quale è stata rinchiusa.
Si tocca con mano l'ingiustizia subita da questo artista che è puro genio,si tocca con mano l'ingiustizia che subiamo noi con la negazione della sua arte.

Grazie Daniele...non mollare!

domenica 18 febbraio 2007

Dichiarazione Universale dei Diritti Umani


Art.1

Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.

Art.2

1)Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione.

2) Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico internazionale del paese o del territorio sia indipendente, o sottoposto ad amministrazione fiduciaria o non autonomo, o soggetto a qualsiasi limitazione di sovranità.

Art.3

Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona.

Art.4

Nessun individuo potrà essere tenuto in stato di schiavitù o di servitù; la schiavitù e la tratta degli schiavi saranno proibite sotto qualsiasi forma

Art.5

Nessun individuo potrà essere sottoposto a tortura o a trattamento o a punizioni crudeli, inumane o degradanti.

Art.6


Ogni individuo ha diritto, in ogni luogo, al riconoscimento della sua personalità giuridica.

Art.7

Tutti sono eguali dinanzi alla legge e hanno diritto, senza alcuna discriminazione, ad una eguale tutela da parte della legge. Tutti hanno diritto ad una eguale tutela contro ogni discriminazione che violi la presente Dichiarazione come contro qualsiasi incitamento a tale discriminazione.

Art.8


Ogni individuo ha diritto ad un'effettiva possibilità di ricorso a competenti tribunali nazionali contro atti che violino i diritti fondamentali a lui riconosciuti dalla costituzione o dalla legge.

Art.9

Nessun individuo potrà essere arbitrariamente arrestato, detenuto o esiliato.

Art.10

Ogni individuo ha diritto, in posizione di piena uguaglianza, ad una equa e pubblica udienza davanti ad un tribunale indipendente e imparziale, al fine della determinazione dei suoi diritti e dei suoi doveri nonché della fondatezza di ogni accusa penale gli venga rivolta.

Art.11


1) Ogni individuo accusato di un reato è presunto innocente sino a che la sua colpevolezza non sia stata provata legalmente in un pubblico processo nel quale egli abbia avuto tutte le garanzie necessarie per la sua difesa.

2) Nessun individuo sarà condannato per un comportamento commissivo od omissivo che, al momento in cui sia stato perpetuato, non costituisse reato secondo il diritto interno o secondo il diritto internazionale. Non potrà deI pari essere inflitta alcuna pena superiore a quella applicabile al momento in cui il reato sia stato commesso.

Art.12

Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze arbitrarie nella sua vita privata, nella sua famiglia, nella sua casa, nella sua corrispondenza, né a lesioni del suo onore e della sua reputazione. Ogni individuo ha diritto ad essere tutelato dalla legge contro tali interferenze o lesioni

Art.13


1) Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni Stato.

2) Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio paese

Art.14


1) Ogni individuo ha il diritto di cercare e di godere in altri paesi asilo dalle persecuzioni.

2) Questo diritto non potrà essere invocato qualora l’individuo sia realmente ricercato per reati non politici o per azioni contrarie ai fini e ai principi delle Nazioni Unite.

Art.15


1) Ogni individuo ha diritto ad una cittadinanza.

2) Nessun individuo potrà essere arbitrariamente privato della sua cittadinanza, né del diritto di mutare cittadinanza.

Art.16

1)Uomini e donne in età adatta hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio e all'atto del suo scioglimento.

2) Il matrimonio potrà essere concluso soltanto con il libero e pieno consenso dei futuri coniugi.

3) La famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della società e ha diritto ad essere protetta dalla società e dallo Stato.

Art.17


1) Ogni individuo ha il diritto ad avere una proprietà sua personale o in comune con altri.

2) Nessun individuo potrà essere arbitrariamente privato della sua proprietà.

Art.18


Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione tale diritto include la libertà di cambiare di religione o di credo, e la libertà di manifestare isolatamente o in comune, e sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell'insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell'osservanza dei riti.

Art.19


Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.

Art.20


1) Ogni individuo ha diritto alla libertà di riunione e di associazione pacifica.

2) Nessuno può essere costretto a far parte di un'associazione.

Art.21

1)Ogni individuo ha diritto di partecipare al governo del proprio paese, sia direttamente, sia attraverso rappresentanti liberamente scelti.

2) Ogni individuo ha diritto di accedere in condizioni di eguaglianza ai pubblici impieghi del proprio paese.

3) La volontà popolare è il fondamento dell'autorità del governo; tale volontà deve sere espressa attraverso periodiche e veritiere elezioni, effettuate a suffragio universale eguale, ed a voto segreto, o secondo una procedura equivalente di libera votazione.

Art.22


Ogni individuo, in quanto membro della società, ha diritto alla sicurezza sociale, nonché alla realizzazione, attraverso lo sforzo nazionale e la cooperazione internazionale ed in rapporto con l'organizzazione e le risorse di ogni Stato, dei diritti economici sociali e culturali indispensabili alla sua dignità ed al libero sviluppo della sua personalità.

Art.23


1) Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione.

2) Ogni individuo, senza discriminazione, ha diritto ad eguale retribuzione per eguale lavoro.

3) Ogni individuo che lavora ha diritto ad una remunerazione equa e soddisfacente che assicuri a lui stesso e alla sua famiglia una esistenza conforme alla dignità umana ed integrata, se necessario, da altri mezzi di protezione sociale.

4) Ogni individuo ha diritto di fondare dei sindacati e di aderirvi per la difesa dei propri interessi.

Art.24


Ogni individuo ha diritto al riposo ed allo svago, comprendendo in ciò una ragionevole limitazione delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite.

Art.25


1) Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all'alimentazione al vestiario, all'abitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari; ed ha diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione, malattia, invalidità, vedovanza, vecchiaia o in ogni altro caso di perdita dei mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà.

2) La maternità e l'infanzia hanno diritto a speciali cure ed assistenza. Tutti i bambini nati nel matrimonio o fuori di esso, devono godere della stessa protezione sociale.

Art.26


1 ) Ogni individuo ha diritto all'istruzione. L'istruzione deve essere gratuita almeno per quanto riguarda le classi elementari e fondamentali. L'istruzione elementare deve essere obbligatoria.
L'istruzione tecnica e professionale deve essere messa alla portata di tutti e l'istruzione superiore deve essere egualmente accessibile a tutti sulla base del merito.

2) L'istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed al rafforzamento del rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali. Essa deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l’amicizia fra tutte le Nazioni, i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire l'opera delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace.

3) I genitori hanno diritto di priorità nella scelta del genere di istruzione da impartire ai loro figli

Art.27

1)Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico ed ai suoi benefici.

2) Ogni individuo ha diritto alla protezione degli interessi morali e materiali derivanti da ogni produzione scientifica, letteraria e artistica di cui egli sia autore.

Art.28


Ogni individuo ha diritto ad un ordine sociale e internazionale nel quale i diritti e le libertà enunciati in questa Dichiarazione possano essere pienamente realizzati.

Art.29


1) Ogni individuo ha dei doveri verso la comunità, nella quale soltanto è possibile il libero e pieno sviluppo della sua personalità.

2) Nell'esercizio dei suoi diritti e delle sue libertà, ognuno deve essere sottoposto soltanto a quelle limitazioni che sono stabilite dalla legge per assicurare il riconoscimento e rispetto dei diritti e delle libertà degli altri e per soddisfare le giuste esigenze della morale, dell'ordine pubblico e del benessere generale in una società democratica.

3) Questi diritti e queste libertà non possono in nessun caso essere esercitati in contrasto con i fini e i principi delle Nazioni Unite.

Art.30


Nulla nella presente Dichiarazione può essere interpretato nel senso di implicare un diritto di un qualsiasi Stato, gruppo o persona di esercitare un’attività o di compiere un atto mirante alla distruzione di alcuni dei diritti e delle libertà in essa enunciati.

mercoledì 31 gennaio 2007

lavori in corso

blog in costruzione.